PARISER PLATZ
Pariser Platz è una piazza del centro di Berlino, collocata nei pressi della Porta di Brandeburgo alla fine del viale Unter den Linden. Prende il nome dalla capitale francese, in onore dell'occupazione di Parigi da parte della Sesta coalizione nel 1814. È uno dei punti focali della città.
La Pariser Platz riprende la struttura e la volumetria dei tempi della sua fondazione nel XVIII secolo, una piazza-salotto aperta a oriente verso il grande boulevard Unter den Linden e a occidente, attraverso le colonne della Porta di Brandeburgo costruita nel 1788, verso l'immenso Tiergarten, l'antica riserva di caccia fuori le mura, oggi vero e proprio Central Park di Berlino
LA PORTA DI BRANDEBURGO
Venne costruita a partire dal 1788 e aperta al traffico il 6 agosto del 1791 da Carl Gotthard Langhans che prese spunto dalla ricostruzione dei Propilei di Atene, pubblicata da Leroy nel "Ruines des plus beaux Monuments de la Grèce" del 1758. Lo stile utilizzato da Langhans è definibile come dorico-romano semplificato.
Alla base delle colonne sono presenti dei dadi basi e alla fine del fregio compaiono le mezze metope, in contrasto con lo stile dorico che prevede colonne senza basi e la parte terminale del fregio risolta con un triglifo. Essa costituisce il punto finale occidentale del viale Unter den Linden presso la Pariser Platz.
La Porta di Brandeburgo, antica porta della città e simbolo di Berlino, si trovava nel periodo della divisione, immediatamente dietro la linea del confine, nel settore sovietico della città. La piazza Pariser Platz faceva parte della striscia di confine ed era inaccessibile al pubblico.
Quello che un tempo costituiva il centro della vita politica e culturale era diventato un deserto interno alla città a causa della Seconda Guerra. Solo a poco a poco vennero sgomberate le rovine.
Nella notte del 13 agosto 1961 incominciò, anche alla Porta di Brandeburgo, lo sbarramento totale del confine. Ai berlinesi dell'est venne proibito il libero passaggio verso Berlino Ovest.
Nel periodo successivo le prime barriere vennero trasformate in impianti di sbarramento perfetti, ampliandole con il muro anteriore e quello posteriore; con i lampioni e con le torri di osservazione. Pariser Platz era diventata parte della linea di confine!
La DZ Bank
La DZ Bank ospita una sala per conferenze e uffici. E’ anche un edificio a uso residenziale situato in Pariser Platz. E’ stato progettato dagli architetti Frank O. Gehry e Hans Schober di Schlaich Bergermann & Partner. La costruzione iniziata nel 1998 è stata completata nel 2000.
La corte esterna è allineata lungo i normali assi cartesiani, all’interno di questa corte vi è una forma libera, senza costrizioni.
La facciata posteriore è costituita da forme curvilinee che sporgono e rientrano creando dei semicerchi che danno una profondità variabile alla struttura. Inoltre è suddivisa in 10 piani, con 3 piani di finestre collocate su dei “gradoni”.
La DZ Bank ,originariamente DG Bank è collocata in un contesto storico su cui si affaccia anche la Porta di Brandeburgo. Ciò ha indotto l’ architetto a doversi confrontare contemporaneamente con un contesto dove sono presenti insieme edifici antichi e moderni.
L’ esterno è costituito da linee dure e rigide, rivestito con pietra calcarea bianca che riprende appunto, la porta di Brandeburgo. Frank Gehry, sperimenta una copertura con una maglia triangolare in acciaio e vetro, curvilinea.
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